Un Natale per le scuole – 2023

Come ben sapete, negli ultimi anni abbiamo investito molto sulla scuola in Sierra Leone, sulle scuole delle comunità con cui da tempo collaboriamo. Molto è stato fatto – con il vostro aiuto concreto.

Quest’anno abbiamo fornito un impianto fotovoltaico da 5 kw  (8.500 euro) che dà luce e sicurezza, acqua corrente e alimenta l’aula di informatica della scuola di Newton, dove abbiamo anche realizzato quattro nuove aule (10.000 euro), permettendole così di venire selezionata dal ministero dell’istruzione locale come scuola modello a livello nazionale.

 

La Scuola della Speranza a Makonday è stata dotata dei servizi igienici, mentre c’è stato qualche problema con la realizzazione del pozzo a causa del cedimento del terreno durante lo scavo. L’attività scolastica è però andata avanti, grazie al nostro sostegno per il pagamento degli insegnanti e la fornitura di materiale scolastico (euro 4.000), e già alla fine del prossimo anno ci sarà il primo gruppo di studenti pronti a diplomarsi!

A Mamanso Sanka abbiamo fornito cibo alla mensa scolastica per 250 bambini (euro 2.800) e un impianto solare per l’alimentazione dell’aula informatica (4.500 euro).

Nelle ultime settimane abbiamo chiesto a Clement, il coordinatore del nostro partner locale KCDP (Kwama Community Development Programmes), di fare un nuovo giro per le scuole della comunità di Kwama, per raccogliere dati e valutare bisogni e richieste.

Lui ha preso la moto, dato che il prezzo del carburante è alle stelle e il pick-up consuma molto di più, e questi sono i risultati:

nelle 15 scuole, di cui 12 primarie e 3 secondarie, ci sono 105 insegnanti (di cui solo 33 sono riconosciuti e quindi stipendiati dallo stato) per 4.631 alunni (2.305 femmine e 2.151 maschi).

I bisogni sono molteplici e fondamentali:

ben 10 scuole hanno problemi con l’acqua potabile, per cui servono 5 pozzi nuovi e la riparazione di altri 5.

servono servizi igienici nuovi in 3 scuole e la riparazione di quelli esistenti in altre 5.

Tutte le scuole manifestano carenza di banchi e panche, così come il bisogno di materiale scolastico e di supporto per il pagamento degli insegnanti comunitari, non riconosciuti dallo stato e quindi a carico della comunità.

Molteplici sono anche le richieste di manutenzione degli edifici, in particolare dei tetti, così come di ampliamento delle strutture esistenti.

Questo il dettaglio scuola per scuola:

 

  • Scuola primaria del villaggio di Brama:

8 insegnanti per 446 alunni (235 femmine e 211 maschi)

pozzo per l’acqua da riparare, necessità di banchi e panche, richiesta di un edificio aggiuntivo per la scuola dell’infanzia e di aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari non pagati dal Ministero (6 su 8)

  • Scuola primaria e secondaria del villaggio di Crossing:

7 insegnanti per 350 alunni (185 femmine e 165 maschi)

necessità di un nuovo pozzo per l’acqua potabile, riparazione dei servizi igienici, banchi e panche, richiesta di pavimentare le aule, di recintare gli edifici scolastici e di aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (7 su 7)

  • Scuola primaria di Kissy Koya:

4 insegnanti per 260 alunni (115 femmine e 145 maschi)

necessità di un nuovo pozzo per l’acqua potabile, arredi e materiali scolastici, richiesta manutenzione dell’edificio scolastico.

  • Scuola primaria di Konta Line:

3 insegnanti per 68 alunni (35 femmine e 33 maschi)

necessità di un nuovo pozzo per l’acqua potabile e di nuovi servizi igienici, banchi e panche

  • Scuola primaria di Kwama:

12 insegnanti per 580 alunni (240 femmine e 340 maschi)

necessità banchi e panche, richiesta di riparare il tetto delle 6 aule e di una nuova aula per la scuola d’infanzia, oltre ad un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (6 su 12)

  • Scuola secondaria di Mafili:

8 insegnanti per 310 alunni (200 femmine e 110 maschi)

necessità di nuovi servizi igienici, banchi, panche e materiale scolastico, richiesta di computer ed elettricità, alloggi per gli insegnanti e aiuto per sostenere quelli comunitari (5 su 8)

  • Scuola primaria di Makoloh:

10 insegnanti per 375 alunni (188 femmine e 187 maschi)

necessità di un nuovo pozzo per l’acqua potabile, riparazione dei servizi igienici, banchi e panche, richiesta di assistenza per gli orfani, manutenzione dell’edificio scolastico e di strumentazione agricola, oltre ad un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (7 su 10)

  • Scuola primaria di Malaisoko:

5 insegnanti per 308 alunni (137 femmine e 171 maschi)

necessità di un nuovo pozzo per l’acqua potabile e di nuovi servizi igienici, banchi e panche, manutenzione degli edifici ed in particolare del tetto

  • Scuola primaria di Masoko:

4 insegnanti per 306 alunni (174 femmine e 132 maschi)

necessità di riparare il pozzo per l’acqua potabile e i servizi igienici, banchi e panche, materiale scolastico, oltre ad un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (2 su 4)

  • Scuola primaria di Mayemibana:

4 insegnanti per 80 alunni (40 femmine e 40 maschi)

servizi igienici da riparare, necessità di banchi e panche e materiale scolastico oltre ad un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari non pagati dal Ministero (4 su 4)

  • Scuola primaria di Newton:

11 insegnanti per 245 alunni (125 femmine e 120 maschi)

necessità di riparare il pozzo per l’acqua potabile (un fulmine ha bruciato l’inverter dell’impianto solare che alimenta la pompa che fornisce acqua sia alla scuola primaria che a quella secondaria), sistemare i servizi igienici, richiesta di banchi e panche di un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (7 su 11) e di scambiare esperienze con i bambini italiani.

  • Scuola secondaria di Newton:

11 insegnanti per 250 alunni (128 femmine e 122 maschi)

necessità di riparare il pozzo per l’acqua potabile (vedi sopra), manutenzione dei servizi igienici, banchi e panche, richiesta di una struttura di primo soccorso, di un campo per attività sportive e soprattutto di un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (11 su 11).

  • Scuola primaria di N’garahun:

8 insegnanti per 375 alunni (175 femmine e 200 maschi)

necessità di riparare il pozzo per l’acqua potabile e i servizi igienici, banchi e panche, materiale scolastico, richiesta di manutenzione degli edifici scolastici, luci solari e un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (7 su 8)

  • Scuola secondaria di N’garahun:

6 insegnanti per 68 alunni (38 femmine e 30 maschi)

necessità di riparare il pozzo per l’acqua potabile e i servizi igienici, banchi e panche, materiale scolastico, richiesta di manutenzione degli edifici scolastici, in particolare il tetto, luci solari e un aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (4 su 6).

  • Scuola primaria di Songoloko:

6 insegnanti per 250 alunni (140 femmine e 110 maschi)

necessità di arredi e materiali scolastici, richiesta di ristrutturare aule e tetto, luci per permettere di studiare la sera e aiuto per sostenere gli insegnanti comunitari (6 su 6)

 

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